L'ultima sera - domenica - per concludere in leggerezza, cena tedesca. Ovviamente da Nicola.
Polpette di carne, salsiccie, patate (kartoffen!!) .Molto buoni.
E crauti. Quest'ultimi conditi con cipolle, un mix leggermente esplosivo. Ma non entriamo in dettagli.
I tre cuochi teteski Fabian, Rouven e Linda si sono datti da fare alle 9 - orario direi piu' spagnolo italiano piuttosto che svedese-tedesco, ma la ragione ea che si doveva aspettare mezzo corridoio di ritorno da un torneo di calcetto - ecosì la cena era pronta per le 10. Ottimo.
Balint, il pesonaggio "Valentino" ungherese, intratteneva. C'ha una parlantina infinita, peggio della mia e di quella di Cristina quando si impegna :). Accanto a lui il mitico Sifal. Francese, repper metropolitano, acuto e diretto. Fortissimo. Ama dire "it's all fuck'd up, man!", e un po' a sentirlo dire da lui, primo mi sbrego dalle risate, poi l'ho cominciato a dire anch'io.
A sta cena c'erano anche Nils e Sofia, la coppia danese-svedese. Lui impostato, semplice, simpatico. Lei carina, pragmatica, ma molto dolce. Sofia studia in Francia, e un po' si vede che le piace studiare li.
Nils beh..che altro dire, le facce dicono tutto.
Anche Rouvens e Linda si sono espressi bene, come pure io e Cri. No beh, io e Cri siamo imbattibili.
La sera è scivolata via senza rumore, la notte tuttavia avevo deciso di non dormire. Tre parole con Nicola sono diventate un discorso, al quale si è aggiutno uno spuntino a base di thè, panettone (sisi era un po' vecchio, ma ancora buono!) e nutella. Si paralava delle cazzate fatte in questi 6 mesi a Stoccolma, delle gite, dei miei obiettivi.. del fatto che sono un po' perso adesso, anche se di fronte alla laurea.